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"..« ... il riconoscimento della dignità specifica e dei diritti uguali e inalienabili di tutti i membri della famiglia umana è la base di libertà, giustizia e pace nel Mondo. » | |
(Preambolo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, 1948) |
I diritti umani (o diritti dell'uomo) sono una branca del diritto e una concezione filosofico-politica.
Tra i diritti fondamentali dell'essere umano si possono ricordare il diritto alla libertà individuale, il diritto alla vita, il diritto all'autodeterminazione, il diritto a un giusto processo, il diritto ad un'esistenza dignitosa, il diritto alla libertà religiosa con il conseguente diritto a cambiare la propria religione, oltre che, di recente tipizzazione normativa, il diritto alla protezione dei propri dati personali (privacy)...."(Wikipedia)
sarebbe bello che tutti i ragazzi veramente conoscessero la dichiarazione; la vera misura della democraticità di uno stato ne è la sua applicazione et
RispondiEliminasecondo me i diritti umani sono una cosa fondamentale nella convivenza pacifica tra le persone e tutti dovrebbero rispettarli a priscindere dalle proprie idee. Purtroppo nel mondo ci sono ancora molti paesi che non rispettano questi importanti articoli dato che in molte zone del pianeta vi è ancora la pena di morte oppure vengono praticate le torture.Comunque penso che una pacifica convivenza tra tutti sia possibile basta solo avere l'intenzione di ottenerla.
RispondiEliminax3r4
Secondo me i diritti umani, devono assolutamente essere uguali per tutti. Dura Lex Sed Lex, si, ma se applicata correttamente. -riku-
RispondiEliminama è la legge che deve essere fatta bene o va comunque applicata bene? et
RispondiEliminai diritti umani DOVREBBERO essere rispettati in tutto il mondo ,ma,come tutti sanno,questo non avviene.questi non vengono violati solo nei paesi del terzo mondo,ma anche nei paesi del g8,cioè i piu industrializzati del mondo.Ma noi non ce ne accorgiamo.7378
RispondiEliminasarebbe ancora più bello se in ogni paese del mondo venissero rispettati.
RispondiEliminamagari se ognuno di noi desse il suo contributo per far si che questi diritti vengano rispettati veramente, sarebbe una lotta molto più semplice contro chi ha interesse nel contrario.
sono molto contento di essere cittadino di un paese, che almeno da un punto di vista cartaceo, difenda i diritti umani.. sono orgoglioso del paese in cui vivo e sono orgoglioso di tutti quelli che si impegnano a rendere effettivo quello che prevede la dichiarazione o la costituzione.
mi sento fortunato ad essere nato in Italia, anche se con gli ultimi fatti ci stiamo affondando da soli e ci stiamo rendendo ridicoli di fronte al resto del mondo, ma quello che sono in grado di fare gli italiani è molto e hanno già fatto tanto nella loro storia, sia da un punto di vista umano, che da un punto di vista scientifico.
swimmer7
Secondo me i diritti umani dovrebbero essere rispettati nel Mondo in modo tale da garantire la convivenza pacifica tra gli uomini; purtoppo, però, in molti Paesi ancora non c'è un fondamento giuridico che li garantisca, e non sempre quando la Costituzione prevede la tutela dei diritti fondamentali c'è un'applicazione reale di questi principi (anche nei Paesi più sviluppati).
RispondiEliminaRitengo, proprio per questo, che solo un reale interessamento e una concreta azione dei governanti possa portare ad un rispetto e ad una garanzia reale dei diritti di tutti gli uomini.
IE63
L’uomo ha da sempre combattuto per il riconoscimento dei propri diritti. I passi più importanti sono stati fatti negli ultimi due secoli con le costituzioni degli stati liberali e moderni che hanno riconosciuto i diritti naturali e quelli fondamentali.
RispondiEliminaI diritti più antichi ed anche più universalmente accettati sono quelli dell’iniziativa economica e privata, della libertà personale, di stampa, di riunione, di uguaglianza formale e di proprietà, ma ora, con la loro attuazione, è più sentita la promozione del valore della persona umana, del diritto di dignità e di uguaglianza tra i due sessi. Essi sono frutto delle discriminazioni di una società fondata sul lavoro, sul reddito e sul tenore di vita che esso comporta.
Questi diritti sono garantiti solo in parte alla popolazione mondiale più agiata che, nella maggioranza dei casi, vive in occidente. Ma anche nel famoso occidente vi sono grandi violazioni: per esempio negli Stati Uniti viene utilizzata la sedia elettrica per punire i condannati a morte ed inoltre risulta che il ventotto percento dei minori lavora.
A causa di tutto ciò questi diritti sono stati affermati anche in ambito internazio-nale dall’ONU, che, suo malgrado, non ha potere esecutivo e quindi può solamente consigliare vie di governo più giuste che sono seguite da pochi stati. Da questa isti-tuzione e dai cittadini di alcune nazioni sono state create organizzazioni (ONU, FAO, OIL, Amnesty International, ecc.) che operano attivamente in questi ambiti e che fino ad ora hanno promosso, soprattutto tra gli anni ’80 e ’90, delle manifestazioni mondiali per favorire la sensibilizzazione riguardo alla tematica dei diritti per mezzo dell’istru-zione. Questi impegni hanno avuto successo e la maggior parte delle persone è stata sensibilizzata su questi argomenti, anche se nulla è ancora stato portato a termine. I punti deboli di queste manifestazioni sono che vengono promosse dagli stati più ricchi, quindi la diffusione è quasi solo in occidente, e che questi progetti sono stati effettuati senza motivazioni, solo per tornaconto personale.
Nella società in cui viviamo, basata sul denaro e sul progresso, esisteranno sempre difficoltà nell’applicazione dei diritti umani. Il fondamento della nostra comunità porta ad avere grosse disuguaglianze tra popolo e popolo, persona e persona, i ricchi saranno sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri, per cui l’uguaglianza sociale è un obiettivo quasi irraggiungibile. Da ciò nascono appunto le violazioni dei diritti umani.
Per quanto riguarda la donna sarà assai duro riuscire a modificare la sua condizione di inferiorità nei confronti dell’uomo, infatti, la tendenza della femmina a dare più importanza ai rapporti personali e domestici, non le permette di impegnarsi con tutte le sue energie nel lavoro e quindi di affermarsi in una società fondata sul profitto. Sicuramente le differenze tra i due sessi si sono molto ridimensionate ma a causa di questa predisposizione della donna sarà molto difficile annullarle. L’integrazione dei disabili potrebbe essere l’obiettivo più prossimo da raggiungere, in quanto anziché rinchiuderli in centri specializzati, sarebbe più opportuno far loro frequentare corsi mirati alla loro integrazione nel mondo del lavoro, cercando di alleviare le loro menomazioni. Con il sistema attuale, l’eliminazione delle differenze riguardo al tenore di vita è troppo lontana e con questo anche quella del lavoro minorile. Infatti, una famiglia che vive in un paese ricco diventerà sempre più ricca e non avrà mai bisogno di mandare i figli a lavorare, una famiglia che vive in una nazione povera sarà sempre più povera e sarà costretta a far lavorare, già dalla tenera età, la propria prole.
La constatazione delle gravi ingiustizie presenti ovunque non deve far pensare che le cose non possono cambiare.
alexxxxxx
L'altra settimana nella nostra classe è venuto a parlarci dei diritti fondamentali una persona di Amnesty Internetional. E' stato interessante e allo stesso tempo toccante scoprire verità sulle vite di persone che vivono in Paesi meno sviluppati o sotto politiche dittatoriali. Ci ha fatto un esempio su come i bambini diventano "soldati" negli anni dell'infanzia; gli anni in cui dovrebbero giocare con un pallone o a nascondino insieme agli altri bambini. Sono quei piccoli soldati che vengono strappati alle proprie famiglie, senza una spiegazione. Ho letto alla classe una storia di una RAGAZZA di soli 15 anni che veniva violentata tutte le notti dagli ufficiali del suo paese. Donne, bambini, anziani senza una personalità, perchè sono comandati a bacchetta dai padri padroni o dal dittatore, anche se quest'ultimo non si ritiene tale. Sostiene di essere colui che porterà la pace e la libertà. Penso che soprattutto i bambini, dovrebbero vivere la propria infanzia e in futuro la propria vita senza dover subire soprusi o violenze simili. Sono tutti delle piccole vittime innocenti.
RispondiEliminaDiletta 2dt
I diritti umani secondo me non dovrebbero nemmeno essere per iscritto perchè sono regolo che riguardano un uomo, un individuo che ha diritto a vivere una vita dignitosa. In molti paesi ancora non vengono rispettate totalmente questi diritti; esiste ancora la pena di morte. Non posso credere che ancora al mondo esista una cosa simile, è una cosa antiquata e non ha nè motivo nè risolve niente. I diritti umani sono quelli che fanno andare avanti un individuo ma nonostante tutto ci sono ancora delle persone che non li rispettano, che non hanno alcuna pietà e rispetto per gli altri. Secondo me tutti gli uomini dovrebbero impegnarsi per far rispettare questi diritti e altri per non infrangerli.
RispondiEliminaAR1103
Purtroppo ancora oggi i diritti umani nel mondo non vengono riconsciuti a tutti.
RispondiEliminaIn molte parti del mondo, in circa 28 paesi, viene ancora messa in atto la pena di morte per punire i reati più gravi.
Inoltre la donna viene discriminata e usata per i lavori più umili e non viene considerata nella società, come anche i minori che fino da piccoli, non potendoli mandare a scuola,vengono sfruttati facendogli svolgere i lavori più faticosi e umili.
Negli ultimi anni si sono venute a creare molte società che vanno ad aiutare queste persone, come per esempio Amnesty international oppure
Emergency.
LA16